Il Teatro Pubblico Pugliese – nell’ambito del programma “Fondo Cultura 2020 – Custodiamo la Cultura in Puglia” – ha selezionato lo spettacolo “Domani è un altro giorno ovvero: Adda passà ‘a nuttata”, proposto da Germano Benincaso. Il progetto nasce dalla consapevolezza che sia possibile utilizzare il Teatro per promuovere il patrimonio materiale e immateriale di un territorio e contribuire alla costruzione di un’offerta culturale aperta a nuovi pubblici, al fine di attivare processi di rigenerazione culturale.
Lo spettacolo si propone di accompagnare il pubblico in un percorso tra parole, musica ed immagini; un viaggio per accendere i riflettori sulla difficile situazione che stiamo vivendo per la paura della pandemia che da circa due anni ci impedisce di vivere in maniera libera e serena, l’escalation della guerra in Ucraina, con le complicazioni che essa comporta sul piano economico, politico e sociale e sui tanti episodi di violenza che si verificano quotidianamente.
Germano Benincaso sarà per la prima volta in scena insieme alla figlia Stefania e, per l’occasione, si è creato un sodalizio con l’attore e regista Pino Casolaro.
I tre protagonisti di questa performance hanno alle spalle un ricco curriculum:
Germano Benincaso – con un bagaglio di oltre 50 anni di esperienze teatrali, televisive e cinematografiche – è autore di 22 commedie rappresentate centinaia di volte dal Gruppo Amici dell’Arte e da numerose compagnie amatoriali e professionali su tutto il territorio nazionale, ha ottenuto nella sua lunga carriera numerosi riconoscimenti come attore protagonista, come regista e come autore ed è stato nominato Cavaliere ufficiale della Repubblica dal Presidente Oscar Luigi Scalfaro.
Stefania Benincaso, dopo aver frequentato per tre anni l’Officina Teatrale di Pino Casolaro, ha proseguito nella formazione conseguendo la Laurea in Arti e Scienze dello Spettacolo e partecipando a stage e master; ha poi recitato in teatro al Manzoni e al Ghione di Roma, oltre che in tournè nazionali, al fianco di Nando Gazzolo, Fabrizio Frizzi, Rita Forte e Giacomo Rizzo; è stata protagonista di una puntata di Amore criminale su Raitre e di Alto tradimento su Realtime.
Pino Casolaro, attore e regista, ha interpretato spettacoli per il Festival of Creative Poets di Amman in Giordania, Festival del Mondo Antico di Rimini, Teatro Nazionale di Serbia, Settembre Mascagnano, Festival Mediterraneo; regista di spettacoli inseriti nel cartellone della Settimana della Cultura Europea; attore per il cinema e per RAI e Mediaset, regista per Sky; ha fondato e coordina l’Officina teatrale Teatro dell’accorgersi e ha collaborato con università e centri teatrali in Italia e all’estero.
Durante la rappresentazione i tre attori si alterneranno sul palcoscenico interpretando racconti e storie di vita tratti dalla realtà, affrontando i temi attuali della guerra, della violenza di genere, tra duetti e monologhi, ora allietati da battute, ora recitando versi di poesie, accompagnati dalle musiche eseguite dal maestro Mario Longo.
Nel brano finale dello spettacolo Germano Benincaso sarà affiancato da Lina Carratù e Lello Spagnuolo, due dei suoi “fedelissimi” attori che hanno condiviso con lui oltre 50 anni di attività teatrale sui palcoscenici di tutta l’Italia.
Germano Benincaso e Pino Casolaro hanno curato anche alla regia dello spettacolo che si avvale anche del patrocinio del Comune di Lucera.
Lo spettacolo andrà in scena al Teatro Garibaldi di Lucera venerdì 13 maggio alle ore 21,00 con ingresso gratuito, previa prenotazione e ritiro biglietto, fino ad esaurimento dei posti.
Informazioni e prenotazioni tel. 0881021268 – cell. 3488042556; ritiro biglietti presso la sede dell’Associazione Pro-Loco, Piazza Nocelli n. 4 – Lucera. Ingresso in teatro dalle ore 20,30 previo rispetto del protocollo anti Covid in vigore.