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Pillole Dialettali, Costume: TRASE, U VUJE NU CAFE’?
Per i lucerini bere un caffè in compagnia costituiva un vero e proprio piacere, perché bere il caffè non era solo una bevanda energizzante per...
Pillole Dialettali, I sapori della memoria: ‘A PÍZZE CH’I CÌCULE
Era un piatto tradizionale che non mancava mai sulle tavole dei lucerini. , Preparato soprattutto nel periodo invernale, ai tempi in cui in tante famiglie...
Pillole Dialettali, Personaggi: Giovannìne a tabaccare
Storica tabaccaia , una vita trascorsa a servire clienti dietro il bancone della sua rivendita di Sali e Tabacchi, situata all’angolo di Via Federico II,...
Pillole Dialettali, tradizione: Edicole Votive
Quando il futuro appare in bilico tra incertezza e angoscia, il lucerino si è sempre rivolto al sacro per trovare speranza e consolazione. Segno di...
Pillole Dialettali: I PARÍNDE
Erano il comunissimo “Eritema da scaldino” (livedo reticularis), cioè un’infiammazione della pelle delle gambe, con la comparsa di macchie rosse circolari, dall’aspetto reticolato che si...
Pillole Dialettali, costume: AVÈ ‘A CARTULÍNE (Il servizio di leva obbligatoria)
L’obbligatorietà del servizio di leva, prevista dalla Costituzione della Repubblica Italiana nei modi e nei limiti stabiliti dalla Legge, è stata abolita il 1 gennaio...
Pillole Dialettali, Amarcord: I “furretane”
Termine dialettale che deriva da fóre (campagna). Erano donne che lavoravano nei campi e abitavano particolarmente nei quartieri di San Giovanni (Sangiuvannare) e San Matteo...
Pillole Dialettali, Costume: La morte del marito
Nella Lucera di una volta, il decesso del marito era vissuto sotto regole e comportamenti tradizionali che si caratterizzavano come vere e proprie rappresentazioni teatrali...
Pillole Dialettali, Leggende lucerine: U SCAZZAMURÌLLE
A Lucera è un personaggio fantastico, figura singolare del nostro folklore e dell’immaginario collettivo, una specie di elfo o di gnomo, un folletto il più...
Pillole Dialettali, Tradizioni: Rimedi contro le malattie
Tempo fa raramente si andava in ospedale e il medico veniva chiamato solo nei casi più gravi perché bisognava pagarlo e questo non tutti erano in...
Pillole Dialettali, Personaggi: Maddalena Candida Mazzaccara
A Lucera, una via intitolata a questo personaggio storico, ma stranamente è sempre denominata dai lucerini “’A STRADE A MADONNE D’A LIBERE”. Il toponimo popolare...
Pillole Dialettali, costume: U GGIURAMÈNDE (il giuramento)
Il lucerino, spessissimo, ricorreva al giuramento (u ggiuramènde), volto a garantire che quello che diceva corrispondeva al vero. Si giurava solennemente per rendere attendibile il...
Pillole Dialettali, amarcord: U LÍTTE
U lítte luceríne di una volta non esiste più. Bisogna subito precisare che una volta il letto era un elemento principalmente d’utilità e a volte...
Pillole Dialettali, Il dialetto e la presenza del tribunale
Una caratteristica singolare del dialetto lucerino, non comune con altri dialetti, è l’utilizzo di termini giuridici, circostanza che va ricercata nella presenza fino a pochi...
Pillole Dialettali, Personaggi: “ZÌ LUNARDE” (Leonardo Ricci)
Ci sono persone che, grazie al proprio lavoro, quando viene svolto con professionalità e sapienza, si trasformano in vere e proprie istituzioni. Leonardo Ricci –...
Pillole Dialettali, Amarcord: Dolciumi della nostra infanzia
Ci sono dei dolciumi che nel passato erano molto diffusi, ma che ora non ci sono più, ma che per un po’ possono essere ritrovati,...
Pillole Dialettali, Storie: L’incendio del Mulino Pastificio Sacco
A Lucera c’era il MULINO PASTIFICIO SACCO, orgoglio non solo di Lucera, ma di tutta la Capitanata, ubicato in una delle zone più in vista...
Pillole Dialettali, Costume: “CH’ÀMME FATTE L’ÒTTE SETTÈMBRE?
Un vecchio modo di dire lucerino che aveva il significato di sottolineare che c’era una grande confusione. L’espressione traeva origine dal fatto che l’8 di...
Pillole Dialettali, Storia: “Le maschere Apotropaiche”
Gli antichi palazzi lucerini nascondono dei particolari che sfuggono al passante distratto, come quei grandi mascheroni in ceramica, pietra o terracotta dalle sembianze spesso mostruose...
Pillole Dialettali, Tradizioni: Rimedi popolari contro le malattie
Tempo fa raramente si andava in ospedale e il medico veniva chiamato solo nei casi più gravi perché bisognava pagarlo e questo non tutti erano...
Pillole Dialettali, Personaggi della Lucera che fu: HAMELUK
Era un personaggio magico e pittoresco, con il suo banchetto sistemato, di mattina e di sera, vecín’a Velardíne, nei pressi della fontana di Piazza Nocelli...
Pillole Dialettali: l’espressione “MMOCCHE A….”
Nel nostro dialetto è una espressione che deriva dalla contrazione del termine originario “vaffammocche” ed è basilare nella raffinata arte della costruzione dell’invettiva e dell’insulto....
Pillole Dialettali, Amarcord: AMMIZZ’U LAREGHE (Piazza Duomo)
E’ il salotto di pietra dei lucerini, cuore e fulcro dell’intera città, un luogo fascinoso e magico, una piazza elegante nella sua semplicità, dove, però,...
Pillole Dialettali, La casa di tolleranza a Lucera
Fino all’approvazione della legge del 20 febbraio 1958, la cosidetta legge Merlin, in Italia esistevano le Case di tolleranza, così definite dalla normativa governativa, conosciute...
Pillole Dialettali, Situazioni quotidiane espresse nel dialetto lucerino
Il patrimonio lessicale del nostro dialetto differisce spesso sostanzialmente dalla lingua italiana, usando modi di dire che esprimono in maniera semplice e nello stesso tempo...
Pillole Dialettali, ricordi d’infanzia: U coccò sbattùte che nu poche de marsale
Quando senti dire u cocco’ sbattúte, si aprono subito i cassetti della memoria. Sapori e profumi di un tempo e riaffiorano alla mente immaginando la...
Pillole Dialettali, Il linguaggio del popolo
Le popolane lucerine di una volta avevano un linguaggio molto colorito per descrivere con dovizia di particolari una qualsiasi situazione o comportamento. Ad esempio per...
Pillole Dialettali, Le filastrocche dialettali
Sono una parte importante della cultura popolare, tramandate oralmente di generazione in generazione. Sono costituite da motivetti in rima, composte da un numero variabile di...
Pillole Dialettali, Costume: “‘A MÈSSE” (La messa)
Tanti anni fa la messa si celebrava in latino, rito che aveva origini lontane, diffusosi dal IV secolo in Europa e prima ancora in Africa....
Pillole Dialettali, Costume: “I FUNDANE” (Le fontane pubbliche)
Lucera, come del resto tutta la Puglia, in passato, è stata sempre terra povera di acqua e le esigenze idriche hanno rappresentato un vero problema...
Pillole Dialettali, Tradizioni “D‘A QUARESÈME E DE PASQUE “ (Tradizioni di Quaresima e di Pasqua)
Tanti, tra i nati negli anni 40’ e 50’, hanno ancora un forte ricordo delle tradizioni lucerine d’a Quaresème e de Pasque. Tutto iniziava con...
Pillole Dialettali, Mestieri di una volta: U scopastrade (lo spazzino)
Adesso si chiama operatore ecologico, ma è tutt’altra cosa. Lo vedevi arrivare con la sua divisa e berretto grigi, col carretto spinto a mano e...
Pillole Dialettali, Tradizioni: I CUMBARE D’U SPUSALIZIJE (compari di nozze)
Nel matrimonio lucerino di una volta la scelta dei cumbare era qualcosa di veramente importante per gli sposi perché costoro sarebbero diventati una sorta di...
Pillole Dialettali, Antichi Mestieri: U LATTARE (IL LATTAIO)
Decenni fa, a Lucera esisteva ancora l’antico mestiere d’u lattare (del lattaio), cioè qualcuno che vendeva il latte per le case. Era, comunque, un tempo...
Pillole Dialettali, Personaggi: Donna Viulande c’a trippa storte
PARE A DONNA VIULANDE C’A TRIPPA STORTE! era un modo di dire lucerino per indicare una signora singolare e grottesca che indossava abiti e accessori...
Pillole Dialettali, Amarcord: “La pizza a Lucera”
Fino alla seconda metà del secolo scorso la pizza, che ha sempre avuto un posto particolare nella cucina lucerina, si preparava esclusivamente in casa: la...
Pillole Dialettali, Storia: “Le terme romane”
Segni archeologici evidenti e importanti della presenza romana sono stati rintracciati un po’ ovunque a Lucera, anche nella zona del Rione San Matteo. Nel corso...
Pillole Dialettali, Amarcord: “U MIDECHE DE ‘NA VÓTE (I medici di una volta)
Quando con la memoria si torna indietro negli anni, ci si ricorda che c’era una volta il medico di famiglia, considerato un vero caposaldo della...
Pillole Dialettali, Tradizioni: “U SPUSALIZEJE LUCERÍNE”
I lunghi preparativi per un matrimonio non sono una novità di oggi, perché anche nella Lucera di una volta i preparativi incominciavano molti mesi prima,...
Pillole Dialettali, Amarcord: U TAVELÌRE (La spianatoia di legno)
Le donne lucerine di una volta si svegliavano prestissimo la mattina per preparare, con un rituale quasi religioso, la pasta fatta in casa ( trucchjele,...