Come in scaletta del programma di formazione per gli iscritti del proprio ordine, il Collegio dei Geometri di Lucera ha organizzato per il giorno 13 ottobre, grazie alla collaborazione del geom. Vincenzo Mantovano (Ma.Vi. project) , un nuovo seminario sul dissesto idrogeologico, ambiente e territorio con l’utilizzo di sensori aviotrasportati a bordo di droni (Aeromobili a Pilotaggio Remoto).
Il geom. Vincenzo Mantovano è riuscito nuovamente a riunire, grazie alle sue strette collaborazioni con le Università, autorevoli rappresentanti delle Istituzioni Accademiche. L’evento si terrà presso la sede del Collegio dei Geometri e Geometri Laureati di Lucera in via San Domenico, 62.
L’evento è patrocinato non solo da rappresentanze istituzionali accademiche quali il prof. Maurizio Minchilli, ordinario di Geomatica presso l’Università degli studi di Sassari ed il dott. Riccardo Salvati, ricercatore presso il D.I.B.A.F. (Dipartimento per la Innovazione nei sistemi Biologici, Agroalimentari e forestali) ma anche dalla partecipazione del geologo Renzo Petrungaro della Petra GeoScan di Roma e membro della società Visiva4D, startup innovativa che si occupa di soluzioni per la geomatica ed impegnata nell’utilizzo di strumentazioni ad alta tecnologia per l’analisi e lo studio delle scienze della terra.
Le argomentazioni trattate sono di riferimento soprattutto a causa delle particolari condizioni climatiche che favoriscono l’erosione e dilavamento di ampie zone di territorio che danno corso a frane e smottamenti. Non a caso per le zone del Sud Italia sono di recente stati stanziati numerosi finanziamenti per i dissesti idrogeologici.
L’ambiente che ci circonda è basato su equilibri stabili e che sta subendo numerose modificazioni nel tempo. L’accelerazione delle mutazioni climatiche intervenute negli ultimi tempi, deve farci riflettere sull’uso ed utilizzo che ne facciamo, redendoci sempre più responsabili delle particolari condizioni attuali. Conoscere il territorio è una prerogativa che deve cambiarci nel profondo, nel modo di vivere e nel modo di essere, tale da indurci a non abusare del patrimonio ereditato, riuscire a conservarlo e preservalo per le generazioni future.
L’utilizzo di strumentazione miniaturizzata altamente tecnologica che può essere aviotrasportata a brodo di velivoli aerei, consente uno studio più approfondito delle zone rese inaccessibili dallo stato di degrado, dall’abbandono e dalla natura stessa. L’analisi dei dati ci aiuta a meglio comprendere le esigenze del territorio che ci circonda, consentendo uno studio mirato e particolareggiato delle aree più critiche senza dover stravolgere l’ecosistema circostante.
Gli Studiosi e ricercatori, chiamati a dibattere sugli argomenti trattati, hanno il compito di diffondere e sensibilizzare sulle criticità che negli ultimi tempi stanno mutando velocemente il nostro territorio.
L’ evento che si terrà durante la mattinata presso la sede del collegio dei Geometri di Lucera, nelle ore pomeridiane verrà replicato presso LUM di Trani, dove grande interesse ha suscitato tra i colleghi geometri della B.A.T. e dell’associazione degli ingegneri A.I.B.A.T. che sensibili agli argomenti trattati, hanno fortemente tenuto ad ospitare, in rapida successione, l’accadimento mattutino.