I beneficiari di Reddito di Cittadinanza residenti nel Comune di Lucera potranno essere impiegati in attività di sostegno ai Servizi Amministrativi dell’Ente Comunale. E’ quanto ha stabilito la deliberazione della Giunta Municipale n.41 del 1 marzo 2021, con la quale l’Amministrazione Pitta ha dato attuazione al D.M. 22 Ottobre 2019, secondo cui, nell’ambito dei Patti per il lavoro e/o per l’inclusione sociale, i titolari di Reddito di Cittadinanza sono tenuti a svolgere “Progetti Utili alla collettività (PUC)” nel Comune di residenza, per almeno 8 ore settimanali, aumentabili fino a 16.
Il Comune di Lucera ha inteso attivare il Progetto “Sostegno ai Servizi Amministrativi” considerata l’annosa difficoltà alla luce soprattutto delle difficoltà finanziarie dell’Ente che impediscono assunzioni e pianificazioni inerenti il Personale. “Il PUC in questione è certamente una boccata di ossigeno necessaria in un periodo ormai lungo di sofferenza numerica, oltre che un’opportunità per le persone coinvolte, le quali potranno maturare una significativa esperienza, partecipando ad attività utili a rafforzare i servizi del nostro Comune”, affermano il Sindaco Giuseppe Pitta e l’Assessore al Personale, Alfonso Trivisonne.
Il Progetto intende inserire all’interno dei vari settori dell’Ente fino a 50 unità, che corrispondano ai canoni richiesti dai singoli uffici. Essi saranno rintracciati già da subito all’interno degli elenchi dagli uffici comunali preposti sulla base delle singole mansioni necessarie.
“Mi preme fare un ringraziamento al Segretario Comunale, ai Dirigenti e ai funzionari preposti che assieme al sottoscritto – afferma l’assessore Trivisonne – hanno inteso unanimemente sbloccare il percorso di attivazione, curare meticolosamente la strutturazione e l’avviamento del progetto, alla Giunta che ne ha adottato immediatamente il principio intuendo il beneficio per l’intera struttura dell’Ente”.
Lucera, 8 marzo 2021