Babbo Natale l’anno scorso si è trovato bene e ha deciso di fare nuovamente tappa a Lucera perché vuole conoscere ancora meglio questo splendido territorio e i suoi monumenti.
Quest’anno dal 7 dicembre 2018 al 6 gennaio 2019 prenderà casa in due prestigiose cornici: il Museo Civico “G. Fiorelli” e la Biblioteca Comunale “R. Bonghi”.
Partendo da questi luoghi Babbo Natale costruirà un vero e proprio percorso che animerà l’intera città – attraversando piazza Duomo, piazza Matteotti e viale della Libertà – tanto da farne un piccolo villaggio. Sarà possibile, per grandi e piccoli, andare alla scoperta di eventi e sorprese seguendo le tracce di Santa Claus. La meraviglia è assicurata!
«Anche quest’anno abbiamo voluto creare qualcosa di speciale, tenendo fede alla promessa fatta e cioè che avremmo coinvolto un’altra location culturale della città. “Al Museo con Babbo Natale” ha fatto registrare oltre 8 mila presenze, quest’anno vogliamo stupire ancora una volta gli abitanti di Lucera e tutti i visitatori che verranno da fuori», dichiara con entusiasmo il Sindaco di Lucera Antonio Tutolo. La rassegna natalizia rappresenta un’occasione unica per vivere un momento ludico e, allo stesso tempo, suscitare nelle giovani generazioni e non solo curiosità e interesse per la storia del territorio attraverso la visita a due siti di pregio della città.
Il Museo Civico “G. Fiorelli”, che per ricchezza e importanza degli oggetti custoditi rappresenta una delle raccolte più significative dell’Italia meridionale, accoglierà l’allestimento di un affascinate spazio dedicato a Babbo Natale.
I piccoli visitatori potranno ammirare l’esposizione permanente arricchita dal corredo del “guerriero longobardo” riportato di recente a Lucera, il Presepe Napoletano e la mostra dedicata alle statue di Santi e Madonne conservate sotto campane di vetro.
La Biblioteca Comunale “R. Bonghi” ospiterà in alcune delle sue sale allestimenti natalizi e per l’occasione sarà possibile visitare anche la Pinacoteca – scoprendo le opere degli artisti lucerini Giuseppe Ar ed Emanuele Cavalli -, la sezione con le collezioni dell’Ottocento e del Primo Novecento, i mosaici paleocristiani e la mostra sulle Cinquecentine.