Rubrica – “A contatto con il Vangelo“ – a cura di Don Arturo Di Sabato Vicario Parrocchiale, Santa Maria della Spiga – Lucera e Assistente Spirituale Sezione U.A.L. (Unione Amici di Lourdes).
Commenti e riflessioni sul Vangelo Domenicale.
Il seme della Vita | V Domenica di Pasqua – Anno C
19 Maggio 2019 – “Dal Vangelo secondo Giovanni (13,31-33a.34-35)”
Quando Giuda fu uscito (dal cenacolo), Gesù disse: «Ora il Figlio dell’uomo è stato glorificato, e anche Dio è stato glorificato in lui. Se Dio è stato glorificato in lui, anche Dio lo glorificherà da parte sua e lo glorificherà subito. Figlioli, ancora per poco sono con voi. Vi do un comandamento nuovo: che vi amiate gli uni gli altri. Come io vi ho amato, così amatevi anche voi gli uni gli altri. Da questo tutti sapranno che siete miei discepoli, se avrete amore gli uni per gli altri».
“Amatevi anche voi gli uni gli altri”. (gV 13,34)
Carissimi,
in questa quinta domenica di Pasqua, risuonano dentro di noi le parole più emozionanti di Gesù, prima di essere consegnato da Giuda ai pagani. Gesù dopo l’istituzione dell’Eucaristia, del sacerdozio, dopo l’umile esempio della lavanda dei piedi, indica ai discepoli quell’“ora” che sta per giungere dopo che Giuda lascia il Cenacolo.
Ai discepoli, infine, lascia un nuovo comandamento, forse il suo testamento:«Vi do un comandamento nuovo: che vi amiate gli uni gli altri; come io vi ho amato».
Gesù, come ai discepoli, ci chiede di seguire il suo esempio, infatti dice che se avremo amore per gli altri, dal modo di amarci allora ci riconosceranno che siamo suoi amici.
Dobbiamo avere amore per chi purtroppo è lontano da noi per motivi anche futili, amore per chi ha preso le distanze da noi.
Dobbiamo avere amore per tutte quelle persone che forse a prima vista, vorremmo subito cancellare dal nostro “taccuino” o per quelli che prendono le distanze da noi.
Dobbiamo amare molto il nostro prossimo, amarci gli uni gli altri, nel quotidiano affrontando ogni vicissitudine, per Cristo, con Cristo e in Cristo.
Siamo suoi discepoli, cristiani non solo a voce, ma con i fatti!
Buona domenica
Vostro don Arturo!