I proverbi e i modi di dire lucerini sono tanti. Di solito la loro origine è lontana e frutto di culture passate. Molto spesso hanno alle loro spalle un riferimento ben preciso, ovvero una storia e un significato, che non molti conoscono, dato che si tratta di detti appartenenti alla tradizione, alcuni scomparsi e altri poco in uso. Allora, non è mai troppo tardi per riproporli e questa rubrica offre un’opportunità piacevole, e speriamo interessante, per saperne di più.
“CÚME PAGAZZEJE, ACCUSSÌ PETTAZZAJE”
Traduzione: (Come paghi così dipingo)
Significato: “Bisogna pagar bene per avere un buon lavoro”
Curiosità: “Si tratta di una locuzione dialettale che si presenta in modo semplice ma efficace, contenente due verbi alterati che pone l’attenzione sulla giusta ricompensa per ciò che si fa. Essa è attribuita a Ferdinando Fiore, pittore lucerino di porte, finestre e cancelli, nella cui bottega si presentò un cliente, che dopo essersi guardato intorno senza proferire una parola, disse: “ Vógghje na Madonne c’adda custà poche e add’èsse bbèlle „. Il pittore, abbastanza perplesso, si limitò ad abbozzare il volto di una Madonna e la consegnò al cliente. Questi, dopo aver girato e rigirato lo schizzo, palesemente insoddisfatto, lo aggredì dicendo “E che cácchje, propete a mmè me vúje mbapucchjà pe ‚sta sckifèzze?” Il Fiore per niente intimorito, replicò, con tono bonario, ” Cúme pagazzeje, accussì pettazzaje „….Questo modo dire è la volgarizzazione lucerina del detto latino “Qualis pagatio, talis pittatio“, secondo la paga, il lavoro e pone l’attenzione sulla circostanza che spesso pagando poco si riceve un servizio o un oggetto di scarsa qualità. Esso ne richiama anche un altro che invece guarda la situazione da parte di chi deve pagare: “‘U sparagne nn‘è maje guadagne”: in pratica, risparmiare può risultare controproducente, perché farà sembrare di aver speso meno ma quando si bada al risparmio. per la scadente qualità, sorge sempre qualche inconveniente o mancanza. Spendendo qualcosa in più, il più delle volte ti da la certezza di acquistare un bene che possa esprimere il suo valore nel tempo..
Rubrica di Lino Montanaro & Lino Zicca