I proverbi e i modi di dire lucerini sono tanti. Di solito la loro origine è lontana e frutto di culture passate. Molto spesso hanno alle loro spalle un riferimento ben preciso, ovvero una storia e un significato, che non molti conoscono, dato che si tratta di detti appartenenti alla tradizione, alcuni scomparsi e altri poco in uso. Allora, non è mai troppo tardi per riproporli e questa rubrica offre un’opportunità piacevole, e speriamo interessante, per saperne di più.
” MANNAGGE ‘U SURACILLE E PÈZZA ‘MBOSSE “
Traduzione: (Accidenti al topolino e al panno bagnato).
Significato: “Trattasi di un’imprecazione, usata per evitare di proferire espressioni triviali oppure è un’espressione utilizzata per fare riferimento a qualcosa che si desidera o di cui si ha bisogno e che, purtroppo, in quel momento, non è disponibile.”.
Curiosità: “Il modo di dire non ha nulla a che fare con topi e panni bagnati. Si dice che sia stato pronunciato per la prima volta da una donna che, trovatasi davanti alla pressante richiesta di favori, da parte del suo uomo, gli abbia voluto spiegare con parole allusive che la sua richiesta non poteva essere soddisfatta a causa delle mestruazioni. Pertanto, ‘u suracille venne usato come sinonimo dell’organo femminile e‘a pèzza ‘mbosse come sinonimo dell’assorbente del tempo, ovvero pannolini di cotone che le donne portavano nel loro corredo e che usavano nel momento del ciclo mensile .”
Rubrica di Lino Montanaro & Lino Zicca