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Dialettando 380 – Modi di dire Lucerini

lino-montanaro“Dialettando” , la rubrica di Lino Montanaro propone tutti i giovedì proverbi e modi di dire lucerini, tramandati di generazione in generazione, per non dimenticare le origini della nostra amata Lucera.

DIALETTANDO 380

A Lucera non si dice “ È morto nel sonno ” ma si dice: “ U POVERE CRISTJÁNE S’È SCETATE MÚRTE “ – (Traduzione: Il povero uomo si è svegliato morto)

A Lucera non si dice “ Nella vita bisogna usare prudenza ed agire con attenzione “ ma si dice: “ SÍNDE, VÍDE E TACE, SE VU CAMBÀ ’MBACE “ – (Traduzione: Senti, vedi e taci se vuoi vivere in pace)

A Lucera non si dice “ Solo con l’esperienza si migliora sul lavoro “ ma si dice: “ CHI AGGIUSTE E GGUASTE, ADDEVÈNDE MMASTE“ (Traduzione: Chi ripara e guasta, diventa maestro)

A Lucera non si dice “ Non si può generalizzare e mettere insieme argomenti o persone diversi “ ma si dice: “ N’AMMESCKAME I SEGNÚRE CH’I CHIACHÌLLE “ – (Traduzione: Non mischiamo i signori con le persone da niente)

A Lucera non si dice “ Ha i capelli in disordine e arruffati “ ma si dice: “ TÉNE TUTT’I CAPÍLLE NGREFELÍJATE “ – (Traduzione: Ha tutti i capelli spettinati)

A Lucera non si dice “ Per la situazione in cui si trova, deve prendersela solo con stesso“ ma si dice: “ S’È NGUAJATE CH’I MMANE SÚJE STÈSSE, STACE ND’A L’ÚGLIE FRÍTTE “ – (Traduzione: Si è inguaiato con le sue stesse mani, adesso si trova nell’olio fritto)

A Lucera non si dice “ Non ne posso più, tutti i guai capitano a me!“ ma si dice: “ M’È VVENÚTE U SCUMBÍTE, STACE A SCHEMMÙNECHE ND’A STA CASE!“ – (Traduzione: Mi è venuto lo sconforto, sopra questa casa c’è la scomunica!)

A Lucera non si dice “ La mia vendetta sarà tremenda “ – ma si dice: “ STAJE GGIÀ PRUMÍSSE, T’AGGHIA CUNZÀ CHE SSALE E PPÉPE” – (Traduzione: Ti ho promesso, ti condirò con sale e pepe)

A Lucera non si dice “ Ci sono fasi della vita in cui ti accorgi che, nonostante tutti i tuoi sforzi, ti ritrovi sempre nella stessa situazione “ ma si dice: “ CUMÉTA CUMÉTE, A PPARTE DE JÌ NNANZE, JAME ARRÉTE “ – (Traduzione: Stella cometa, stella cometa, invece di andare avanti, andiamo indietro)

A Lucera non si dice “ Nonostante i suoi limiti è stato assunto“ ma si dice: “ FÈSSE E BBÙNE À PEGGHJATE U POSTE“ – (Traduzione: Fesso e buono ha preso il posto)

In foto 1900-1905 – Chiesa di San Giovanni Battista – Campanile costruito su un tratto di mura medioevali


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