Lino Montanaro e Lino Zicca, hanno pensato di proporre all’attenzione dei lettori poesie dialettali di numerosi autori lucerini.
Queste, insieme a quelle dell’avvocato Enrico Venditti, costituiscono parte del patrimonio culturale della nostra città.
Qui di seguito, la poesia “U DANGALE” di Costantino Catapano
Cumbà, cchè dè, si jute p’u litte?
Eja matitine e vaje già p’a tèrre.
Citte, cumbare mije, tènghe nu dangale
ca me stà danne i celizeje:
da sta’ notte vache sule gramanne;
mò vogghie ì probete da u dentiste.
Cumbà, cchè ce vaje a ffà;
pecchè nen faje cum’è mmè?
Cumbà tu ch’è faje?
Ije, quanne me fa male nu dènte,
me fazze vasà da mugghièreme,
de core – de core, e subbete me passe!
Cumbà, mò se vache a casa tuje,
a trove a mugghièrete?
TRADUZIONE:
IL DENTE MOLARE
Compare, che c’è, sei caduto dal letto?
È prima mattina e vai già per terra.
Zitto, compare mio, ho un molare
che mi sta dando dolori:
da questa notte vado solo lamentandomi;
adesso voglio andare proprio da un dentista.
Compare, cosa ci vai a fare;
perché non fai come me?
Compare, tu che fai?
Io, quando mi fa male un dente,
mi faccio baciare da mia moglie
con piacere, e subito mi passa!
Compare, adesso se vado a casa tua,
la trovo tua moglie?
COMMENTO:
Costantino Catapano con stile leggero scrive versi intriganti. La poesia presenta un dialogo tra amici che si basa su sottili sottintesi. Essa è la manifestazione di quell’ironia bonariamente maliziosa che a Lucera germoglia facilmente su aspetti della vita, quando si vuole tratteggiare, come in questo caso, una situazione comica o grottesca.
Costantino CATAPANO è stato il fondatore della mitica cartolibreria e tipografia omonima; una vera eccellenza, una istituzione vanto di Lucera, centro d’incontro di intellettuali, scrittori e poeti. Il suo non era solo un lavoro, quella per i libri era innanzitutto una passione che ha trasmetto ai figli ed agli eredi che tuttora operano in Lucera. Ma, oltre a tutto questo, Costantino Catapano è stato un vero poeta dialettale e le sue poesie, scritte in lucerino autentico e comprensibile a tutti, si leggono con grande diletto