Finestrella sulle presentazioni di libri avvenute a Lucera nella seconda metà di settembre 2016. A cura di Lino Zicca
Dal 18 al 25 settembre Lucera è stata teatro della XIV edizione del Festival Letteratura Mediterranea, organizzata dall’associazione Mediterraneo è Cultura, con il patrocinio della Regione Puglia e del Comune di Lucera.
Il tema del Festival è stato “Vivere di segni”. A tal proposito la presidentessa dell’associazione Mediterraneo è Cultura ha detto: “Vivere di segni, questa capacità innata e meravigliosa, è quel che ci rende umani”; poi ha aggiunto: “Con questa edizione del Festival abbiamo voluto dare importanza al segno che contraddistingue non solo la letteratura ma anche le diverse forme artistiche”.
Il Festival, quindi, si è presentato sotto il segno della novità.
Dal 18 al 23 settembre il tema scelto è stato coniugato attraverso l’arte, l’architettura, la fotografia, la danza e il canto. Lucera è diventata un laboratorio di “attività produttrici di segni” che sono stati visti in parti diverse della città (dalla Torre della regina del Castello svevo-angioino, a piazza del Duomo, Biblioteca comunale, Rampa Cassitto).
Nei giorni del 24 e 25 settembre non ci sono state solo presentazioni di libri ma “focus letterari” in cui più ospiti si sono confrontati sulle proprie esperienze, condividendole e scambiandosi i rispettivi punti di vista.
Sabato 24 settembre
– Ore 19.30 Piazza Lecce
Apertura Festival con presentazione di “Urban Land Art” con riferimento ai vari laboratori realizzati nei giorni precedenti.
– Ore 20.00 Piazza Lecce
Scrivere mi è necessario / Focus letterario “Il reportage”
con Asmae Dachan e Marta Bellingreri
– Ore 22.00 Piazza della Repubblica
Radiodervish in concerto
Domenica 25 settembre
– Ore 11.30 Cortile Palazzo Mozzagrugno
Scrivere mi è necessario / Focus letterario “La poesia”
con Nabil Salameh, Silvia Moresi e Caterina Pinto.
Presentazione di “Le mie poesie più belle” di Nizar Qabbani
– Ore 19.00 Rampa Cassitto
Scrivere mi è necessario / Focus letterario “Tutti i segni della dissidenza”
con Paola Caridc e Sumaya Abdel Qader. Intervengono Ayman Al Zorqani (Il Cairo, illustratore di “Vita: istruzioni per l’uso” di Ahmed Nàgi) e Sumia Sukkar (Londra, autrice di “Il ragazzo di Aleppo che ha dipinto la guerra”)
– Ore 21.30 Teatro Garibaldi
Fabrizio Gifuni con “Ragazzi di vita – Pasolini”
Il famoso attore ci ha condotto dentro la fucina artistica di Pasolini. Il suo lavoro non è stato solo lettura del primo romanzo di Pasolini ma un’interpretazione “mostruosa” dei personaggi del libro in grande sintonia con lo sguardo dell’autore che li aveva ritratti.
Il festival è stato una bella iniziativa, seguita da un pubblico appassionato e fatto da tanti giovani e meno giovani.