Il Gruppo Teatrale lucerino “Amici dell’arte” aprirà la 47° stagione teatrale portando in scena al Teatro dell’Opera di Lucera una delle commedie più divertenti scritte da Germano Benincaso “Tutta colpa dù sciampagne”.
Il testo dell’autore lucerino è stato rappresentato più volte con grande successo, oltre che dal gruppo “Amici dell’Arte” nella versione originale, da numerose compagnie nei dialetti delle varie regioni italiane.
Molto intricata la vicenda che ha per protagonisti Tobia Cornicione (interpretato da Lello Spagnuolo) e Raffaele Perazzo, detto Lucettille (impersonato da Arturo Monaco).
Tobia Cornicione, in occasione di un viaggio alle terme per una cura epatica, trascorre una notte di bagordi in compagnia di una avvenente sciantosa, protagonista di uno spettacolo di varietà. Stordito dalla abbondante libagione, Tobia promette alla soubrette di ospitarla in casa propria e di organizzare una rappresentazione del suo spettacolo di varietà in un teatro della propria città.
La situazione si complica quando la sciantosa annuncia a Tobia l’arrivo in città per poter mettere in scena la rappresentazione, come le era stato promesso. A questo punto Tobia chiede aiuto al suo collaboratore (Luccetille), ma costui ne combina di tutti i colori creando equivoci e rendendosi protagonista di una serie di gustose ed esilaranti situazioni che contribuiscono a rendere lo spettacolo spumeggiante, grazie anche alla caratterizzazione dei personaggi nei quali il pubblico può facilmente immedesimarsi in modo da capire i propri difetti e riderci sopra.
Tutti gli interpreti del lavoro offrono un notevole contributo per il successo della commedia con il proprio, irresistibile umorismo, oltre che con numerosissime ed eccezionali battute estemporanee.
La prima della commedia è prevista per venerdì 4 dicembre con spettacolo unico alle ore 21.00.
Sabato 5 e domenica 6 dicembre gli spettacoli si terranno alle ore 18.00 e alle ore 21.00.
I biglietti possono essere acquistati presso l’agenzia viaggi Komanse in via Bovio n. 1, al costo di 13 euro cadauno (poltrona numerata).